Il giacinto è una pietra talismano.

Il colore predominante della pietra è  colore rosso, ma spesso si forma un complesso di sfumature  con  marrone e  giallo. Il giacinto è una pietra di luna, Saturno e Urano. Il giacinto come materiale traslucido che ha affinità con alcune preziosità. Così, in Oriente, è considerato un "fratello" del diamante. Al momento attuale il giacinto è spesso chiamato zircone nobile. La straordinaria brillantezza del giacinto si perde quando la pietra si espone al fuoco o  curiosamente, quando si avvicina la tempesta.

La storia, il significato e il simbolo della pietra giacinto

Si crede che questo minerale  ottenne il nome dal fiore del giacinto,  i Greci avevano una leggenda su un bellissimo giovane - figlio del Re di Sparta Ebala e molto caro ad Apollo, il dio del sole. Un giorno, Apollo lanciò dalle nuvole un disco rigido. Giacinto corse sul luogo dove doveva cadere il disco,  volendo dimostrare al suo amico divino quanto lui era bravo ad accogliere il lancio. Ma il dio del vento  Zephir non avendo scrupoli per questo giovane eroe, glielo fece arrivare dritto alla testa, ferendolo mortalmente. Apollo sbigottito dal dolore, in memoria di Giacinto fece crescere dal suo sangue il fiore profumato.

Il giacinto, come molte pietre preziose, ha le sue proprietà magiche. Così, al suo possessore questa pietra assicura una migliore attività mentale ed una naturale spinta nello sviluppo delle varie scienze. Nei tempi antichi, lo zircone blu, come una sottospecie del giacinto, era considerato il guardiano dei viaggiatori, perché, secondo la leggenda, era in grado di proteggerli dai morsi dei serpente e degli attacchi degli animali selvatici. Oltre a queste proprietà il giacinto ha anche la capacità di migliorare la memoria e aumentare il livello di intelligenza.

Il giacinto è considerato anche una pietra di tristezza e di dolore. Al giacinto è stato attribuito di avere un effetto calmante: si pensava che potesse rimuovere l'angoscia, donare la speranza, ed essere indossato durante la depressione. Ma nonostante tutto ciò il giacinto porta la solitudine e l'infelicità in amore. In Russia nel 19-20 secolo è stata considerata la pietra dei mercanti e degli artisti.

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Lo spinello - favorisce l’amore, il guadagno di denaro, portafortuna

I gioielli di zircone, già dai tempi antichi, erano utilizzati come talismani che favorivano gli accordi commerciali.

In Tibet, i monaci nella cura delle ferite, sulle lesioni applicavano sfere di cristallo. La luce del sole attraversava la pietra, guarendo in tal modo le lesioni.

Crisoberillo - indicato per le persone in cerca di matrimonio, riuscendo soprattutto ad attrarre potenziali spose e sposi.

Turchese - In Tibet nessuna pietra è stata considerata una divinità tranne il turchese. Una famosa famiglia tibetana ebbe persino il suo cognome come "tetto turchese”, ritenendo che avrebbe portato fortuna.

Smeraldo - Di tutte le pietre preziose la regina Cleopatra considerava il solo smeraldo degno della sua bellezza. E per riavvicinare la sua immagine a questa pietra la fece scolpire su di uno smeraldo.

Giada - Secondo la leggenda taoista, la fonte di Giada  è la dimora degli immortali, il paradiso terrestre.

Rubino - Gli Indiani consideravano il rubino  la pietra sacra, pochissimi indiani avevano il coraggio di venderlo.

Zaffiro - Gli antichi persiani credevano che l'azzurro del cielo fosse venuto da uno zaffiro gigante, su cui poggiava la terra.

Eliodoro - Si ritiene che l’eliodoro è in grado di fermare il tempo e rallentare l'invecchiamento dell'uomo.