Quando l’ansia diventa ossessione
L'ansia è associata al funzionamento del cervello umano; durante l'evoluzione, faceva parte dell’istinto di sopravvivenza. È caratteristica di ogni essere umano e, si manifesta come la paura, l’incertezza e l’instabilità, che in certe situazioni sono giustificate, però, quando persistono, ad elevata intensità e durata, e non adeguate alle circostanze, possono trasformarsi in disturbi d’ansia.
Quali sono le cause del disturbo d’ansia?
Si presume, che le persone nascono con una predisposizione genetica atta allo sviluppo dei disturbi d'ansia. Tuttavia, una importante influenza l’ha il modo in cui il bambino viene educato e l'ambiente in cui matura. In altre parole, per la problematica sono fondamentali gli aspetti biologici e psico-sociali di maturazione della personalità.
Qual è la differenza tra la paura e l'ansia?
La paura è legata alla valutazione delle situazioni di stress, come una minaccia, invece, l'ansia è connessa alla valutazione delle situazioni di stress, come qualcosa che provoca danni gravi. Quali sono i tipi d’ansia? L'ansia si può vivere a lungo termine, con sintomi quotidiani, che possono peggiorare la qualità complessiva della vita, e, viene denominata ansia cronica. Si può presentare con brevi, sporadiche, esplosioni ed attacchi di panico, nota come ansia improvvisa. L'ansia può essere un disturbo di base, o, può essere un sintomo, che è associato a, molti altri, disturbi mentali. Essa può verificarsi, come risultato di varie malattie somatiche, ma, può manifestarsi anche da sola.
Quali sono i sintomi?
Psicologicamente: aspettative associate alla paura, senso di sorte avversa; visione degli sviluppi attuali e futuri, irrequietezza limitata e pensieri in merito al loro esito; maggiore vigilanza, l'uomo è costantemente in allerta; una sensazione di nervosismo e di tensione interiore; scarsa concentrazione, ecc
Corpo: La tensione dei muscoli, le palpitazioni, il mal di testa, la mancanza di respiro, la sudorazione, il tremore degli arti o del corpo, il mal di stomaco, le difficoltà di minzione o la frequenza della minzione, la secchezza della labbra ed altro ancora. A volte, le manifestazioni fisiche sono l’unica cosa che un uomo nota. In questi casi, si può parlare di una maschera d’ansia - cardiologica.
Comportamento: Le inutili eccitazioni, l’espressione del disturbo psicomotorio, le violenti reazioni agli stimoli, il comportamento variabile ed impulsivo, etc.
C'è qualche vantaggio dall’ansia?
L'esistenza d’ansia, non significa, necessariamente, che si tratti di un disturbo mentale. L’ansia mobilita risorse, per far fronte a situazioni diverse, un uomo si prepara ad incontrare difficoltà e disagi, ed è, fondamentalmente, per un lavoro creativo. Si presenta, come guida, allo stato interno ed invia il segnale allo sviluppo, del nostro rapporto con le altre persone. Ovvero, nelle loro varianti non-patologiche l’ansia ha un'importante funzione adattativa. L'ansia non è il nostro nemico, che sta aspettando di farci del male. E' piuttosto il risultato del nostra scontetezza interna, non la sua causa. Pertanto, è importante identificare cosa sta causando il disagio interno, non combattere le sue conseguenze, come l'ansia. Se, un uomo vive in uno stato interiore armonico, l’ansia sicuramente si manifesterà molto di meno.
