L’auto-ipnosi per liberarci dall'ansia e dalla depressione
Un'importante applicazione dell’auto-ipnosi è il suo utilizzo per vincere gli stati depressivi e superare le difficoltà psichiche, così com’è avvenuto nel seguente caso:
Per il Dott. Schlosser, si è manifestata una grande opportunità, e appena seppe di essere stato nominato direttore di una filiale della società per cui lavora che si trova nella zona meridionale del paese, era impaziente di annunciare la buona notizia alla moglie. Questo significava non solo progredire nella carriera, ma anche la possibilità di poter rendere concreto uno dei suoi desideri che coltivava sin da bambino: possedere e abitare una casa lontano dai rumori della città, in una bella zona lussureggiante di verde, così da poter essere svegliato dal cinguettio degli uccelli e non dal rumore degli automezzi.
Tuttavia, la moglie, pur non essendo mai vissuta vita in campagna, perché cresciuta e vissuta in una grande città, rimase favorevolmente influenzata e condivideva l’entusiasmo con il marito. Entrambi i figli, due bei ragazzi, erano anch’essi entusiasti. Il Dott. Schlosser trovò una casa meravigliosa, a circa 30 km di distanza dalla città, dove si trovava la sede della filiale, che ora gestiva. Egli, tuttavia, ogni mattina e ogni sera, doveva guidare per circa 40 minuti, ma questo non gli pesava ed era contento di poter godersi la pace e la bellezza di quell’idilliaca contrada.
I bambini, subito si erano adattati e presto avevano fatto nuove amicizie. Mentre, la moglie trovò difficoltà nell’adattarsi al nuovo ambiente. Lei non era abituata al silenzio e alla solitudine. Inoltre, aveva perso la cerchia di amici e conoscenti che frequentava. Il marito che, la consolava con tanto amore, era sempre assente per l’intera giornata, e rincasava a tarda sera. Lei era sempre da sola, durante tutta la settimana lavorativa. Non era riuscita a fare amicizia con i vicini della zona.
L'unico svago era il suo spostamento quotidiano nelle vicinanze, per approvvigionare sia i prodotti alimentari sia per fare le altre commissioni volte ad acquisire il necessario per la casa e la famiglia; nell’area di residenza non c’era alcuna attività commerciale. Il marito le aveva comprato una piccola vettura, che lei aveva a lungo desiderato, e nelle nuove circostanze abitative era indispensabile per spostarsi. Per rendere la sua vita in campagna interessante, il Dott. Schlosser, in occasione del compleanno della signora, le aveva anche regalato un cavallo.
Tutto ciò, non contribuì a ridurre il crescente isolamento della donna. Trascorreva ore intere seduta, accanto alla finestra, a piangere, e gradualmente non fu più capace di fronteggiare i bisogni della famiglia e della casa. Un giorno mi contattò il dottor Schlosser e mi chiese di provare a curare la moglie, ora affetta da un grave stato di depressione. Ci conoscevamo già da prima che si trasferisse, perché gli avevo praticato un ciclo di agopuntura, che gli consentì di liberarsi del vizio del fumo.
Poiché ora abitava lontano, non ho potuto, con regolarità, sottoporre la signora ad un ciclo di sedute d'ipnosi; così durante un’ultima seduta istruii la signora Schlosser ad auto-ipnotizzarsi. Nel caso particolare suggerii di ripetere: "Sono completamente calma. Io sono perfettamente calma e rilassata. Nel mio corpo si sta espandendo una meravigliosa sensazione di pace e di armonia e sono gioiosa e felice nel profondo del mio cuore. Sono soddisfatta della mia vita attuale, quindi ogni giorno, in ogni modo sto sempre meglio. Ogni sera, quando vado a letto, subito percepisco una meravigliosa sensazione di pace e di armonia. Poi in fretta, mi addormento. Dormo molto bene ed ogni mattina mi sveglio fresca e completamente riposata. Mi prende subito una piacevole sensazione di pace e di armonia, quindi sono contenta e allegra, e sono gioiosa e felice nel profondo del mio cuore. Giorno dopo giorno, mi sento sempre meglio e divento più allegra e gioiosa. La mia vita scorre con facilità e piacevolmente, e di giorno in giorno, in ogni modo sto sempre meglio. La mia sicurezza e la coscienza crescono di giorno in giorno. Sono sempre più luminosa e più felice, e mi sento benissimo".
Poiché, la signora Schlosser aveva poca fiducia nelle proprie capacità, le feci registrare, subito, nel mio studio, il testo su di un nastro magnetico.
Inizialmente, la signora restò molto perplessa dal fatto che nella registrazione non si menzionava il suo stato di depressione; dovetti spiegarle che nell’auto-ipnosi si possono fornire esclusivamente suggerimenti positivi, vale a dire che l'uomo non può, per esempio, dire: «Io non cado più in stato di depressione», perché se lo facesse, determinerebbe lo stato di depressione nel proprio subconscio. Si deve, al contrario, dire: «La mia mente è perfettamente limpida e senza pensieri, mi sento molto bene, sono allegra e rilassata».
La signora Schlosser lasciò lo studio medico, con molto entusiasmo.Dopo solo quattro giorni aveva telefonato dicendomi che il suggerimento non aveva sortito nessun effetto, e che era disperata. Le spiegai che doveva dare del tempo al suo subconscio. Le chiesi di ascoltare il nastro almeno per 30 giorni e di non verificare la sua azione, in continuazione, ad ogni ora. Dopo alcuni mesi, di assoluto silenzio, un giorno telefonai per informarmi sulle sue condizioni di salute. Mi rispose il dottor Schlosser, e mi disse che la moglie stava frequentando un corso di danza; della depressione non c’era più alcuna traccia.
Dal libro "DIE HOHE SCHULE DER HYPNOSE" , Geneve 1977
Autore: Kurt Tepperwein
Immagine: morguefile
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