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Categoria: BAMBINO SANO

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Breve guida del Dr. Mendelsohn: attraverso le allergie.

 

Se la malattia è di natura allergica, i sintomi non si dovrebbero trattare con i potenziali dannosi farmaci, come pure le iniezioni di desensibilizzazione, ma piuttosto, individuare e rimuovere le sostanze allergeni dalla dieta del bambino o dall'ambiente. Nell'intraprendere una tale impresa, i genitori sono più competenti dei medici e, il bambino è sempre sottocchio. Se, si sospetta che la malattia del vostro figliolo è causata da una sostanza allergene, effettuate le seguenti operazioni:

 

1. Esaminate ogni elemento dell'ambiente dove vive il bambino. Se i sintomi di allergia si verificano periodicamente, in autunno, dovrà essere sospettata, principalmente, l’allergia al polline. Se, non si riesce a trovare il colpevole nell'ambiente, iniziate ad eliminare determinati alimenti dalla dieta, per stabilire se il bambino è allergico ad uno degli alimenti. Disfatevi di quei cibi che sono allergenici e, per dieci giorni, osservate se il sintomo si sta regredendo. Se si sta regredendo, cominciate a reintrodurre, uno alla volta, gli alimenti. Se, i sintomi ritornano, avete individuato l’alimento a cui il bambino è allergico. La reazione dovrebbe avvenire dopo alcuni giorni. Ripetete questa procedura, con altri alimenti, fino ad individuare tutti quei cibi, che il vostro bambino dovrebbe evitare.

2. Se, non è possibile identificare l'allergene che dà fastidio al bambino, si dovrà contattare uno specialista in allergie della ecologia umana, per aiutarvi con le moderne tecniche. Se dopo la visita, la terapia non produce risultati, consultate uno specialista tradizionale per le allergie. Ma, siate molto prudenti, se vi consigliano un test cutaneo per l’allergia, iniezioni di desensibilizzazione o droghe.

3. Se, le allergie del vostro bambino sono causa di pericolo di vita, come l’asma cronica grave, in caso di un attacco, consultate un autorevole medico. Ma, ciò non deve interferire nella ricerca dell’allergene, che disturba il vostro bambino. Assolutamente, evitate situazioni pericolose per la vita del bambino. Se, il bambino asmatico è colpito da un grave attacco, di difficoltà respiratorie, portatelo, subito, dal medico o andate al pronto soccorso dell’ospedale, più vicino, per far praticare, immediatamente, un’iniezione di adrenalina.

Consulta sezione: Bambino sano

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