SCUOLA SCIENTIFICA TESLIANA DI NATUROPATIA OLISTICA

aghi-abete

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Trattamento della tiroide con l’alimentazione e la medicina alternativa

Alimentazione:

  • 10 giorni Trattamento con succhi di frutta e verdura
  • 10 giorni clistere di mattino di camomilla tiepida(1,5 - 2 litri)

Continuare trattamento con succhi di frutta e verdura e cibi crudi per due mesi, proseguire con  cibi crudi per 6 mesi

Vedi: Trattamento con il succo di limone

  • Succo d’orzo 3x50 ml al giorno

Vedi: succo d'orzo

 

 

Ricetta I:

Galium verum 40 g

Equisetum arvense 40 g

Calendula officinalis 20 g

Capsella bursa posteris 20 g

Salvia 20 g

Primula officinallis 30 g

Symphytum officinale30 g

Trifolium pratense 30 g

Urtica doica 20 g

Versate un cucchiaino pieno di miscela in 250 ml di acqua bollente. Lasciate riposare per 2 minuti, poi filtrare e berne 3 tazze al giorno, con aggiunta di

sciroppo amaro svedese.

Ricetta II:

Angelica arhangelica (radice)

Versate un cucchiaino in 250 ml di acqua fredda. Lasciate riposare per 12 ore. Bere 1 tazza al giorno.

Ricetta III: 1 tazza di tè di aghi d’abete.

 

  • Cataplasma di argilla lombo-addominale (la parte lombare dello stomaco); applicatelo 3 ore al giorno, contemporaneamente, in combinazione con la cipolla tritata, nella zona della ghiandola tiroidea.

 

 

 

Vedi: Trattamento del cancro con la medicina alternativa

 

  • Bagno “Vitalis”, 2 volte al giorno 25 min

 

Vedi: Trattamento del cancro con la medicina alternativa

 

  • La doccia scozzese 2 volte al giorno.

 

Vedi: Trattamento del cancro con la medicina alternativa

 

  • La doccia fredda della parte posteriore del corpo 3 volte al settimana

  • La cura del sole, 1 trattamento al giorno.

 

Vedi: Trattamento del cancro con la medicina alternativa

 

Avvolgere con decotti di aghi d’abete, durante la notte (4 cucchiai di aghi di abete cotti  per 5 minuti, in 500 ml d’acqua, e lasciate raffreddare).Fate dei gargarismi profondi, alternativamente, con il tè di Galium verum e malva. I resti delle piante riscaldatele lentamente, mischiatele con farina d’orzo e spalmate il tutto su un pezzo di stoffa. Questo impacco si applica al collo e si tiene durante la notte.

Con le erbe fresche: Galium verum, malva ( tritate) si può fare un impacco caldo. Le persone con la tiroide malata, non debbono consumare semi di lino.

 

  • Passeggiate all’aria pulita, esercizi della respirazione, la ginnastica
Tratto dal libro: Naturale Medicine di Dr. Donald Miller

 

 

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