SCUOLA SCIENTIFICA TESLIANA DI NATUROPATIA OLISTICA

cristalli

La sua simbologia è la trasparenza e la rassomiglianza dei due fondamenti della vita: acqua ed aria.

Il cristallo (dal greco "cristallo", tradotto come "ghiaccio": si pensava che i cristalli si fossero formati per l'azione del freddo); riferito ai gioielli, esso è un simbolo dello spirito, dell'intelletto e della virtù perfetta.
I cristalli incolori trasparenti del quarzo, già dai tempi antichi attraevano le persone.

Questo minerale per la sua purezza, trasparenza e freddezza è considerato un simbolo d’innocenza, costanza, umiltà, castità, fedeltà e purezza del pensiero.
E' anche un'immagine d’armonia nella natura, poiché il materiale trasparente è presentato come l'incarnazione dell'unità degli opposti: il cristallo può essere percepito sia come esistente sia non-esistente.
È un ostacolo per il corpo, ma non per la vista, e pertanto, per le sue proprietà il cristallo è stato interpretato simbolicamente come un oggetto in grado di riflettere, in cui si possono osservare gli eventi umani remoti in spazio e tempo.

La storia, il significato e il simbolo del cristallo

Nel cristianesimo, il cristallo è stato associato alla Vergine Maria.

Nella mitologia greca gli dei, gli eroi e i Re bevevano, principalmente, da calici di cristallo.
Anticamente si pensava che questo minerale scacciasse le malattie dall'acqua, purificandola.
In Tibet, i monaci nella cura delle ferite, sulle lesioni applicavano sfere di cristallo.
La luce del sole attraversava la pietra, guarendo in tal modo le lesioni.
E’ stato anche scoperto, che i raggi di luce del sole durante il passaggio attraverso il cristallo uccidono i batteri, e che inoltre, il calore contribuiva alla guarigione delle ferite.

La divinazione operata con cristalli magici, in altre parole la sfera di cristallo di rocca (la superficie dell’acqua, gli specchi, i metalli lucidi), sottolinea le caratteristiche di trasparenza o di agire "a freddo", un "canale di comunicazione" con l'altro mondo.
Inoltre, il cristallo è utilizzato per la meditazione.
Sin dai tempi antichi, si crede che il cristallo conferisca al suo possessore il dono della chiaroveggenza.
Si crede anche, che il cristallo posto sotto il guanciale, durante il sonno, salvi l'uomo dagli incubi, dall’insonnia ed attenui irragionevoli paure.
Se una persona possiede un cristallo posto in un anello d’argento, si ritiene che questo protegga il proprietario dal pericolo di congelamento in condizioni estreme di freddo o dai colpi di calore nella stagione calda.

Esistono diverse varietà di cristallo di rocca, e ciascuna di essa provoca altrettanti effetti diversi su di un essere umano.
Per esempio, il cristallo Smoky eccita l'immaginazione, ma distorce la percezione della realtà.
Gli astrologi sostengono che il cristallo e' la pietra per i nati sotto i segni d' Aria (Bilancia, Acquario, Gemelli) e i segni d'Acqua (Cancro, Pesci, Scorpione).  Invece, i segni di Terra (Capricorno, Acquario, Vergine) dovrebbero indossarlo solo nel caso in cui soffrano di dipendenza da alcolismo o droga, poiché il cristallo cura queste gravi malattie.

Assolutamente controindicato, indossare questa pietra, per i nati sotto il segno del Capricorno e del Sagittario.
Le persone, nate sotto questi ultimi segni, sono incline a fantasia eccessiva, tanto che, il cristallo le rende vere bugiarde.
I cristalli con inclusioni aciculari opachi sono chiamati "frecce di Cupido", invece con quelle fibrosi i “capelli di Venere”.
Il nome stesso indica il loro scopo: attirare l'amore e la felicità.
Il cristallo spinge il proprietario verso l'amore, la gioia, la vita, la simpatia degli altri, la fortuna, la pace della mente e del benessere.

Consulta altri articoli la storia, il significato e il simbolo di pietre preziose:

I gioielli di zircone, già dai tempi antichi, erano utilizzati come talismani che favorivano gli accordi commerciali.

Turchese - In Tibet nessuna pietra è stata considerata una divinità tranne il turchese. Una famosa famiglia tibetana ebbe persino il suo cognome come "tetto turchese”, ritenendo che avrebbe portato fortuna.

Smeraldo - Di tutte le pietre preziose la regina Cleopatra considerava il solo smeraldo degno della sua bellezza. E per riavvicinare la sua immagine a questa pietra la fece scolpire su di uno smeraldo.

Giada - Secondo la leggenda taoista, la fonte di Giada  è la dimora degli immortali, il paradiso terrestre.

Rubino - Gli Indiani consideravano il rubino  la pietra sacra, pochissimi indiani avevano il coraggio di venderlo.

Zaffiro - Gli antichi persiani credevano che l'azzurro del cielo fosse venuto da uno zaffiro gigante, su cui poggiava la terra.

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