SCUOLA SCIENTIFICA TESLIANA DI NATUROPATIA OLISTICA

opale

L'opale è la pietra preziosa della saggezza e dell’ amicizia.

A causa dei colori dell'arcobaleno questa pietra è venerata come simbolo di speranza. L'opale è la pietra della luna e di Nettuno; in astrologia è associata al mese di ottobre, al segno della Bilancia. Il nome di questo minerale deriva dal  latino  e significa letteralmente "gioiello". Nella maggior parte dei casi, l'opale è incolore ed ha una struttura opaca con impurità e colori spenti. La luce del sole esercita un'influenza straordinaria sull' opale, causando un gioco di colori. Ci sono tre tipi di opale: l'opale bianco, l'opale di fuoco (una pietra di colore rosso) e l'opale nero opaco.

La storia e il simbolo della pietra opale

L'opale, così come altre pietre preziose e semipreziose, ha delle proprietà mistiche. Il paradosso di questa pietra è che, pur essendo un simbolo di speranza, è considerata una pietra sfortunata per tutti nati in ottobre. Ci sono tante  storie sulle disgrazie e persino le morti che avevano colpito coloro che indossavano questa pietra. Per centinaia di anni, l'opale ha avuto una cattiva reputazione. Era considerata un simbolo di passioni segrete, di speranze illusorie e di illusioni. La storia ci racconta che il Re d’Inghilterra Edoardo VII per timore aveva sostituito nella sua corona le opali con i rubini. Si sostiene inoltre che durante  l’esilio di Napoleone era scomparso il famoso opale "Fuoco di Troia" , che apparteneva a Josephine de Beauharnais che secondo la leggenda, presumibilmente era scomparso nell'aria. A causa di queste voci le gioiellerie di Vienna, in quel tempo avevano perso molti di acquirenti. Nel secolo XVII, una serie di opali di grandi dimensioni in oro erano nel tesoro dei re spagnoli. La famiglia regnante  cadde in disgrazia: l'erede morì, una flotta di navi cariche di oro affondò, ecc. Per evitare ulteriori problemi donarono meraviglioso opale al clero del monastero di Almeida, che fu appeso davanti alla Madonna.

piastra-viola

Si credeva che l'opale  fosse la pietra del popolo malinconico. Trattandosi inoltre di una pietra dei visionari e dei sognatori, che vivono in un mondo di illusioni e aspettative non realistiche, sicuramente non è una pietra che tiene i piedi per terra. La gente nervosa, con un carattere instabile,  non dovrebbe indossare l'opale. Si ritiene che questa pietra porta il dono della profezia al suo possessore.L'opale invece porterà il successo e la passione per la ricchezza solo all’uomo nobile e forte. Mentre per la gente egoista l'opale è la pietra del male: crea sospetto, provoca conflitti, paure e incubi. Per un lungo periodo di tempo, la gente superstiziosa credeva che la pietra opale portava male e quindi non la indossava. Nei tempi antichi tuttavia simboleggiava una varietà di motivi religiosi, così come la lealtà e la sicurezza. In Oriente, c'era grande soddisfazione per le pietre opale nero. Esse  prottegono dalle malattie infettive, calmano i nervi,  ripristinano l'acutezza visiva e la brillantezza negli occhi. L' opale cura le malattie croniche e opale si usa nel trattamento delle malattie cardiache.

 

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Lo spinello - favorisce l’amore, il guadagno di denaro, portafortuna

I gioielli di zircone, già dai tempi antichi, erano utilizzati come talismani che favorivano gli accordi commerciali.

In Tibet, i monaci nella cura delle ferite, sulle lesioni applicavano sfere di cristallo. La luce del sole attraversava la pietra, guarendo in tal modo le lesioni.

Crisoberillo - indicato per le persone in cerca di matrimonio, riuscendo soprattutto ad attrarre potenziali spose e sposi.

Turchese - In Tibet nessuna pietra è stata considerata una divinità tranne il turchese. Una famosa famiglia tibetana ebbe persino il suo cognome come "tetto turchese”, ritenendo che avrebbe portato fortuna.

Smeraldo - Di tutte le pietre preziose la regina Cleopatra considerava il solo smeraldo degno della sua bellezza. E per riavvicinare la sua immagine a questa pietra la fece scolpire su di uno smeraldo.

Giada - Secondo la leggenda taoista, la fonte di Giada  è la dimora degli immortali, il paradiso terrestre.

Rubino - Gli Indiani consideravano il rubino  la pietra sacra, pochissimi indiani avevano il coraggio di venderlo.

Zaffiro - Gli antichi persiani credevano che l'azzurro del cielo fosse venuto da uno zaffiro gigante, su cui poggiava la terra.

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