Kennedy è stato ucciso perché voleva informare il pubblico circa l’esistenza degli alieni?                                                                                                        

Una lettera pubblicata di recente, da John F. Kennedy, che chiedeva, al capo della CIA, di mostrargli i documenti segreti sugli oggetti volanti non identificati (UFO), 10 giorni prima del suo assassinio, ha alimentato le speculazioni, secondo cui il Presidente è stato ucciso per non fargli rivelare la verità sugli UFO. Il memo segreto è una delle due lettere in cui Kennedy ha chiesto informazioni su eventi paranormali, il 12 novembre 1963, e che la CIA ha pubblicato per la prima volta, scrive oggi il Daily Mail.                                                                                   

Lo scrittore William Lester ha affermato al suddetto giornale, che la CIA gli ha dato la lettera, ai sensi della libera informazione, dopo che aveva inoltrato una richiesta di ricerca, per un nuovo libro, "Celebrating Freedom: JFK and New Frontiers". L'interesse del presidente, per gli UFO, poco prima della sua morte, susciterà probabilmente i sospetti dei teorici della cospirazione, che sono dietro il suo omicidio, secondo il giornale.  I ricercatori del mistero degli alieni affermano che le ultime lettere scoperte indicano che il Presidente potrebbe essere stato ucciso per non rivelare la verità sull'UFO. Oltre alla prima lettera alla CIA, in cui chiede un file sugli UFO, il Presidente Kennedy, nella sua seconda lettera all'amministratore della NASA, ha espresso il desiderio di collaborare con l'ex SSR, in attività congiunte nello spazio.   

Lester ritiene che l'interesse di Kennedy, per gli UFO, sia stato provocato dalle preoccupazioni sulla relazione degli Stati Uniti con l'ex SSR.  Uno dei motivi di preoccupazione era che un gran numero di UFO era stato avvistato sopra l'SSR, pertanto Kennedy temeva che i sovietici potessero interpretare, erroneamente, l'UFO come un attacco degli Stati Uniti, credendo che fossero dispositivi americani, ha detto Lester. 

"Penso, che fosse uno dei motivi per cui Kennedy voleva ottenere quell'informazione e portarla fuori dalla giurisdizione della NASA, in modo da poter dire ai sovietici: 'Guardate, che non siamo noi, non lo stiamo facendo, non lo stiamo provocando'.

I teorici della cospirazione affermano che le lettere stanno ora facendo aumentare l'interesse, per un documento controverso, chiamato "memo bruciato", che un investigatore afferma di aver ricevuto negli anni '90.  Il memo sarebbe stato estratto dal fuoco, mentre bruciava con documenti della CIA e consegnato agli investigatori UFO. Il memo menziona il nome "Lancer", che era il codice segreto per Kennedy.   Sulla prima pagina, il direttore della CIA scriverebbe: "Come sapete, Lancer ha chiesto informazioni sulle nostre attività, che non dobbiamo consentire. Si prega d’inviare le vostre opinioni entro ottobre. Le vostre azioni, su questo tema, sono cruciali per l'ulteriore sopravvivenza del gruppo".                                                           

Il nuovo proprietario del "memo bruciato", che l’ha acquistato nel 2001, crede anche che Kennedy abbia fatto domande sugli UFO, a causa delle quali la CIA lo ha "rimosso".