LA CONIUGAZIONE
è la flessione ossia la variazione del verbo secondo la persona, il numero, il modo, il tempo.
I verbi si raggruppano in 3 coniugazioni:
la prima con la desinenza dell’infinito presente –are (am-are)
la seconda con la desinenza dell’infinito presente –ere (tem-ere)
la terza con la desinenza dell’infinito presente –ire (UD-IRE)
Numero e persona
Le persone del verbo, in rapporto al numero, sono 6:
3 di numero singolare (io, tu, egli), e tre di numero plurale (noi, voi, essi).
Modi
I modi sono le qualità del verbo, ossia le diverse maniere di rappresentare l’azione.
I modi sono 7:
4 finiti (indicativo, congiuntivo, imperativo, condizionale)
3 indefiniti (infinito, participio, gerundio)
L’indicativo indica “realtà” e “certezza”.
Esempio: Tu sbagli
Il congiuntivo esprime “possibilità”, “dubbio”, “opinione”.
Esempio: Credo che tu abbia sbagliato
Il condizionale esprime “condizione”
Esempio: Io studierei, se fossi sicuro di essere promosso.
L’imperativo esprime “comando” o “invito”.
Esempio: Và pure e buona fortuna!
L’infinito indica l’azione indeterminata, senza precisazione di tempo, numero e persona.
Esempio: Amare.
Il participio partecipa della natura del verbo e dell’aggettivo
Esempio: Amante.
Il gerundio indica un’azione in apporto ad un’altra.
Esempio: amando, si è felici.
Tempi
I tempi fondamentali del verbo sono: presente, passato, futuro.
Il passato ed il futuro si articolano in altri tempi.
PRESENTE PASSATO
imperfetto
pass.prossimo
pass.remoto
trapass.prossimo
trapass.remoto FUTURO
semplice
anteriore
Esempio: amo amavo-ho amato
amai-avevo amato-ebbi amatoamerò
avrò amato
N.B.: Questa divisione de tempi è la più complessa ed è propria dell’indicativo; si semplifica notevolmente negli altri modi
I tempi si dividono ancora in semplici e composti.
I tempi composti si formano con l’ausiliare “essere” o “avere”.