La buona ventura di Caravaggio.
Chi non conosce questo grande pittore? Epurre anche lui è stato ispirato dal mondo nomade. Analizziamo questo suo dipinto con attenzione. Qualcuno lo descrive in questo modo:
“Il soggetto è una zingara che mentre legge la mano al cavaliere, gli ruba l'anello che porta alla mano.
Il quadro ha quindi un messaggio veramente moralista: diffidare del prossimo, soprattutto se trattasi di adulatori.”(Wikipedia)
E qualcun’altro lo descrive in questo modo:
“Lo sguardo fra l’indovina e l’indovinato si incontrano, lei tiene la mano del giovane la legge ma non la visiona, la segue con i polpastrelli come in un alfabeto braille mentre con gli occhi fissa il cliente da “psicoanalizzare” Ma cos’è che spinge Caravaggio a dipingere questa scena e per chi?” (Bruno Morelli – artista rom)
La tradizione vuole che Caravaggio avesse scelto per modella una vera zingara che vide passare davanti al suo studio.
Qualche zingarella Vi ha mai letto la mano?
Infatti loro non guardano mai la tua mano ma penetrano con i loro occhi nella tua anima e ti stupiscono.
E anche questa è l'arte che ha il suo fascino.
Immagine: La buona Ventura di Caravaggio
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