SCUOLA SCIENTIFICA TESLIANA DI NATUROPATIA OLISTICA

rafano

Farmacia verde per le allergie al polline

 

  • Aglio e cipolla

L’aglio e la cipolla potrebbero avere effetti benefici grazie all’elevata concentrazione di composti, come la quercetina, che si trovano in queste piante. Infatti, questi composti possono rallentare le reazioni infiammatorie. Se soffrite di allergie, aggiungete grandi quantità d’aglio e cipolla negli alimenti.

  • Ginkgo

L’estratto di foglie di ginkgo, magnifico albero, contiene alcune sostanze uniche (i ginkgolidi), potenti e selettivi inibitori del PAF (Platelet Activating Factor), il fattore aggregante piastrinico. Questo fattore è determinante nel causare allergie, asma e infiammazioni.Si può provare a consumare 60-240 mg di estratto al giorno, e non di più. Se consumato in grandi quantità il ginkgo può causare diarrea, irritabilità ed ansia.


  • Ortica

Studi affidabili dimostrano che il farmaco d’ortica è efficace nel trattamento dei sintomi nasali allergici.Per secoli, i popoli di tutto il mondo hanno utilizzato questa pianta nel trattamento nasale e per le difficoltà respiratorie, tosse, naso che cola, congestione del torace, asma, pertosse ed anche la tubercolosi.

  • Camomilla

Aroma terapeutico raccomandato, soprattutto in Europa, per il massaggio coi preparati a base di camomilla, per il trattamento di allergie cutanee, come l’orticaria e il prurito. In questa pianta ci sono composti che hanno proprietà antinfiammatorie e antiallergiche. L’olio di camomilla e le creme, che contengono camomilla, possono essere acquistati in molti negozi per alimenti o in erboristeria. Se avete la febbre al polline, dovrete usare, con cautela, l’olio e i prodotti erboristici a base di camomilla. La camomilla appartiene alla famiglia delle asteraceae, e in alcune persone potrebbe essere causa di una reazione allergica (verificata per un piccolo numero di casi). Al primo utilizzo osservate la reazione; se si pensa che aiuta, basta continuare a usarlo, ma se si avverte un aumento del prurito, è necessario, semplicemente, smetterne l’uso.

  • Rafano

Non c’è niente di migliore che un po’ di rafano fresco (o un cucchiaio pieno di salsa di rafano) per purificare le sinusite. Se vi piace il cibo giapponese, provate il rafano giapponese, chiamato wasabi. Alcuni noti medici sostengono che la dose giornaliera di rafano è necessaria solo fino a quando i sintomi d’allergia non si placano; dopo di che, è necessario consumarne solo un paio di cucchiaini al mese, per evitare altri attacchi d’allergia. Si deve sapere, mentre il rafano pizzica, il wasabi pizzica ancora di più, se non vi piace il cibo piccante scegliete un diverso metodo di trattamento.

  • Tratto dal libro: The Green Pharmacy di James A. Duke Ph.D
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