Le Madonnelle
Tutte en plein air, tutte sospese, ruotano, sono l’espressione popolare della devozione verso la Madonna, devozionali, sono orientamento della vita, un faro, una forza. I devoti sorreggono questa struttura portante e si mettono sotto a contemplarle traendone forza e serenità. Architetture votive dove l’edificio che le sorregge rappresenta come lo sguardo della passione, della vita sociale, dell’urbanizzazione della città. Sono collocate come delle aperture iperplanetarie di pietà e di grazie. Storie infinite che raccontano questi prodigi. Sono interstellari e non esistono solo a Roma.
Le edicole dedicate alla Madonna si chiamano Madonnelle. Hanno forme barocche e neoclassiche, ognuna con il suo altarino, la sua cornice. Hanno un baldacchino in metallo, una struttura a forma di tempietto, oppure sono incassate; dipinte ad affresco e su tela, scolpite su marmo o su terracotta, realizzate con la tecnica del mosaico. Si vedono nel centro storico di Roma costruite tra il XVII e XIX secolo. Portano una lanterna o un sostegno per una candela e nei secoli passati avevano anche la funzione di far luce nelle strade. Sono traccia della storia religiosa e civile della città; sono la testimonianza di una profonda pietà di un popolo, simboli cattolici che fanno parte del quotidiano di un popolo che mantiene la fede e l’amore per una religione.
- Tratto dal libro: "Miracolo a Roma" di Ass.Spazio Mecenate e Arch. Cesare Esposito