SCUOLA SCIENTIFICA TESLIANA DI NATUROPATIA OLISTICA

arte-visione

Amante e Amore

Lo dio d’Amor con su’arco mi trasse* perch’i’ guardava un fior che m’abbellia**, lo quale avea piantato Cortesia nel giardin di Piacer; e que’ vi trasse

Sì tosto ch’a me parve che volasse, e disse: “I sì ti tengo in mia balia.”

Allora gli piacque, non per voglia mia, che di cinque saette mi piagasse.

La prima ha nom Beltà: per li occhi il core mi passò; la seconda, Angelicanza: quella mi mise sopra gran freddore;

La terza  Cortesia fu san dotanza;*** la quarta, Compagnia, che fé dolore; la quinta appella l’uon**** Buona – Speranza.

* mi trasse = scagliò
** m’abbellia = mi piaceva
*** san dottanza = senza timore
**** appella l’uon = si chiama

 

 

 

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