Data pubblicazione 15 Gennaio 2019

Le vibrazioni energetiche

“Noi tutti siamo Uno, composti da 4 elementi base: terra, fuoco, acqua e aria, collegati da continue vibrazioni viventi scalari, spesso chiamate punto zero, vuoto, etere, Dio ... In questo spazio indistruttibile, illimitato d’energia vibrante, il nostro rapporto con la Madre Terra e la Natura sono di vitale importanza”. 

Tutto ciò che si manifesta, nel mondo fisico, è fatto di vibrazioni concitanti, che pulsano a velocità diverse o a frequenze diverse. Tutti gli stati fisici, tutti i pensieri, tutte le emozioni, tutte le note musicali vibrano, con una frequenza specifica. Sappiamo, anche, che il cosmo, le stelle, i pianeti, la nostra Terra, il nostro corpo e tutto ciò che ha una manifestazione fisica, sono composti da questi quattro elementi principali, presenti in tutto ed in proporzioni diverse.      

I quattro elementi sono:

- Terra;

- Fuoco;

- Acqua;              

 - Aria.

Questi stati d’esistenza hanno i loro spiriti che li rappresentano, che li rendono vivi:

1. Terra = Gnomes;

2. Aria, Fuoco = Sylphas;

3. Acqua = Windins;

4. Aria, Etar = Salamanders.

L'obiettivo principale di tutte le pratiche energetiche, come il Reiki, le pratiche tibetane, l’energia mentale, le pratiche sciamaniche, i Raggi viola di Tesla e molti altri ci insegnano ad attivare e disattivare questi quattro elementi spiriti, nel nostro proprio corpo o nel corpo di un'altra persona. La civiltà dell’Atlantide era particolarmente consapevole dell'importanza di armonizzare questi quattro elementi del corpo umano e la sincronizzazione dei loro spiriti con i spiriti degli elementi della pianeta Terra. Su quattro angoli della terra furono costruiti, quattro diversi templi, ognuno dedicato a ciascuno di questi quattro elementi spirituali. Tali templi, non erano solo templi, in cui si pregava ed insegnava, ma essi collocavano, anche, l'energia stabilizzata sull'intero pianeta.

Questi quattro templi sono:    

1. Shamba 'La, un tempio che comprende il territorio dell'Alto Nepal, l'unico ancora  oggi attivo.    

2. Ruma 'La, il tempio del fuoco, era nell'alto Egitto.    

3. Yucata'la, il tempio dell'acqua, era in Yucatan oggi    

4. Azga'La, il tempio dell'aria e del vento, situato nella Serbia orientale, vicino al fiume Danubio (Piramide Rtanj).

Durante l'esistenza della civiltà d’Atlantide, il Reiki ed altre Tecniche dell'Energia si esercitavano ed insegnavano in questi templi. Tali luoghi, d’alta vibrazione ed energia, emettevano un'energia elettromagnetica molto forte, che era in risonanza con l'energia elettromagnetica del corpo umano. È proprio tale sincronia d'energia elettromagnetica della Terra, con le vibrazioni elettromagnetiche del sistema cellulare, che rigenera le cellule ed il DNA. Di conseguenza, non sorprende, che la durata della vita della civiltà d’Atlantide era molto più lunga d’adesso.

Tale sincronicità delle vibrazioni elettromagnetiche del pianeta e dei nostri corpi è di vitale importanza per la vita umana. Questa connessione, con il pianeta, non era così importante durante la civiltà d’Atlantide, ma è importante oggi, per la nostra civiltà. Tutte le antiche civiltà, Sumeri, Egizi, Rig Veda, Druidi, ecc., usavano questa connessione, come canale per ripristinare e bilanciare la vitalità del corpo umano. Tutto ciò è il motivo per cui ora abbiamo un Reiki a due canali ed uno a canale singolo.  Il Reiki a due canali, per quanto sappiamo, ci proviene, direttamente, dalla civiltà d’Atlantide.  

La loro connessione, con la Terra e la natura, era molto forte. Si credeva, che l'Energia circolasse, nel corpo umano,  attraverso due canali, un canale ascendente dalla terra ed un canale discendente dal cielo, che ritornava,di nuovo, sulla terra. Tale flusso ovale d’energia ,verso l'alto e verso il basso, consente il costante recupero del flusso, attraverso il corpo e ci tiene in un ritmo, sincronizzato, costante, con la Terra. Il Reiki, a doppio canale, si è esercitato, migliaia e migliaia d’anni, prima che fosse modificato, in Giappone, in un Reiki a canale singolo. A quel tempo, in Giappone, la connessione con la Terra era considerata una connessione con il diavolo.

Mikao Usui, che aveva trascorso qualche tempo nel tempio Shamba’La, imparò e praticò il Reiki originale, ma quando tornò in Giappone, cambiò e praticò il Reiki a canale singolo, solo un canale, il canale verso il basso. Dal Giappone, il Reiki, a canale singolo, s’è espanso in tutto il mondo, ed è per questo, che viene praticato, oggi, in molti paesi ..